Come riattivare l'assicurazione per l'auto o la moto Così come si sospende una polizza assicurativa, allo stesso modo si può procedere alla sua riattivazione.

Ricordiamo che la polizza non può essere riattivata né prima di 3 mesi né dopo 12 mesi dalla sospensione, termini temporali in cui agisce la sospensione. Non osservando tale limite di tempo, si perde la propria classe di merito pur avendo la possibilità di chiedere il rimborso del premio assicurativo di cui non si è usufruito.

La riattivazione può essere fatta anche per un veicolo differente da quello per il quale si è chiesta la sospensione, per esempio nel caso in cui si sia venduto il veicolo o lo stesso sia stato rubato. Per entrambe le situazioni bisogna certificare alla propria compagnia l’avvenuto furto o l’atto di vendita.

Anche la richiesta di riattivazione va inviata alla propria compagnia assicuratrice tramite raccomandata o fax o attraverso moduli online se si tratta di compagnie dirette. Nella stessa vanno specificati i dati anagrafici del contraente, i dati del veicolo e il numero di polizza. È inoltre consigliabile avviare quanto prima la procedura di richiesta per non andare incontro a tempi operativi troppo lunghi.


Successivamente bisognerà attendere per il ritiro del tagliando e del certificato assicurativo.

Nel momento della riattivazione, la polizza ha una durata uguale al periodo della sua sospensione. Ad esempio: si sospende una polizza dal 1 gennaio al 30 marzo, che ha un residuo di copertura assicurativa di 3 mesi. Se si decide di riattivare la polizza il 1 giugno, la stessa scadrà il 31 agosto, per effetto dei 3 mesi di sospensione richiesti. Si può sospendere la propria polizza tutte le volte ritenute necessarie, ma solo la prima richiesta sarà a titolo gratuito.

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68 commenti il Come riattivare una polizza assicurativa RC Auto

  1. Buongiorno,
    visto che, “La riattivazione può essere fatta anche per un veicolo differente da quello per il quale si è chiesta la sospensione”, è possibile riattivare la stessa polizza anche su di una moto, oppure su di un’auto d’epoca (naturalmente con voltura PRA eseguita) a vendita dell’auto avvenuta, mantenendo quindi la classe di merito raggiunta?

    Grazie

  2. Salve Francesco,
    solitamente la riattivazione della polizza deve riguardare veicoli dello stesso settore, cioè macchina con macchina, moto con moto ecc.
    Ma l’autonomia contrattuale lasciata alle compagnie assicurative, comporta che queste possano decidere di consentire la riattivazione per veicoli di settore diverso, quindi è sempre opportuno consultare diverse assicurazioni.
    Per le auto d’epoca, spesso sono previste delle tariffe a premio fisso e senza classi Bonus/Malus, per cui anche in questo caso le regole applicate dalle compagnie non sono standard, ne consegue che ci si può trovare di fronte a delle soluzioni diverse a seconda della compagnia assicurativa interpellata.
    Saluti.

    • Salve Raffaele,
      dipende dalle compagnie. Per alcune, la prima riattivazione è gratuita, altre prevedono il pagamento di alcune decine di euro ad ogni riattivazione.
      Bisogna contattare la compagnia di riferimento.
      Saluti.

  3. Buongiorno, le espongo un caso:
    Veicolo A con polizza sospesa nel 2008 in (ultimo attestato di rischio: classe 8)
    Veicolo B (omogeneo ad A) comperato da familiare convivente, che per non finire in classe 14 porta l’ultimo attestato del veicolo A per ottenere la bersani.
    La compagnia assicura B in classe 8, ma dopo 6 mesi si ricrede e gli manda una rettifica in cui B viene sbattuto in classe 14 per “inapplicabilità del decreto Bersani” … mi sa dire per cortesia dove sarebbe questa inapplicabilità?

    • Salve ALESSIO,
      potrebbe dipendere dal momento in cui è stata stipulata la polizza del veicolo B.
      In altre parole: se la polizza sospesa del veicolo A nel 2008 non è stata riattivata entro un periodo di 12 mesi o di altro termine previsto dalle condizioni contrattuali, può darsi che tu abbia perso il diritto a conservare la classe di merito. In tal caso, all’epoca della stipula dell’altro contratto (veicolo B) non vi erano i presupposti per l’applicabilità del Bersani, in quanto se non riattivi una polizza scaduta entro il termine massimo, perdi i vantaggi acquisiti e quindi perdendo la classe di merito il Bersani non poteva essere apllicato.
      Ti consigliamo comunque di chiedere ulteriori spiegazioni al tuo agente assicuratore.
      Saluti.

  4. Salve gradirei cortesemente un aiuto,sono assicurato con aviva assicurazioni.
    La mia polizza aveva scadenza gennaio 2010,avendo sospeso la polizza a settembre per aver rottamato l’auto,e riattaccata a novembre con un’altra auto,l’assicurazione ovviamente mi a slittato la scadenza del contratto a marzo 2010.
    Il problema è che mi ha chiesto l’importo di euro 153 per la riattivazione…è normale? Faccio presente che l’auto precedente era una 1400cc, la nuova è 1300cc.
    Potete aiutarmi e farmi sapere se è tutto normale?
    anticipo ringraziamenti sig.di fiore

    • Salve UMBERTO,
      pensiamo che quella cifra non corrisponda soltanto alle spese per la riattivazione. Solitamente le compagnie assicuratrici, per riattivare una polizza sospesa, chiedono cifre che si aggiarano intorno ai 20-30 euro. Molto probabilmente, la cifra che ti hanno chiesto è comprensiva di un aumento della tariffa, visto che quest’anno quasi tutte le Compagnie stanno apportando aumenti alle Rc auto.
      Solo il tuo assicuratore potrà darti delle spiegazioni dettagliate in merito ad una richiesta economica che supera di gran lunga i costi solitamente previsti per la riattivazione.
      Saluti

  5. Salve, avrei bisogno di un aiuto, io ho una polizza sospesa con contraente io e proprietario del veicolo mia moglie, ora ho riacquistato un veicolo intestandolo a me ma non mi riattivano l assicurazione perchè il veicolo era intestato a mia moglie, non avendo la comunione dei beni mi costringono a fare un altro passaggio nella stessa settimana, visto che sono uno stipendiato ho chiesto per ora di poter fare un passaggio di proprietà al comune a norma di legge che dura 6 mesi e non lo accettano come non accettano nessun tipo di autocertificazione, mi chiedo ora ma visto che il contratto di assicurazione è intestato a me da 30 anni la riattivazione perchè non va bene su un auto di proprietà dell intestatario e se cè qualche legge che regola tutto questo potete inviarmela?…grazie saluti.

    • Salve SALVATORE,
      per quanto riguarda la mancata accettazione di un certificato rilasciato dal Comune di residenza, e l’inefficacia ai fini assicurativi di qualsiasi autocertificazione, bisogna fare riferimento alla normativa interna della compagnia assicuratrice. Si tratta di regole che vengono attuate in base all’autonomia contrattuale concessa alle società di assicurazione.
      Inoltre, da qualche anno non è più consentito avere auto e assicurazione intestate a due persone differenti: il proprietario e l’assicurato devono essere la stessa persona, mentre è possibile individuare come contraente un’altra persona, ma il contraente è soltanto colui che paga l’assicurazione, invece l’attestato di rischio si riferisce sempre al proprietario-assicurato del veicolo. Per questo motivo la tua Compagnia non può riattivare una polizza in cui il proprietario è una persona diversa dall’assicurato.
      Saluti

  6. A giugno 2010 subisco il furto dell’auto,quest’ultima era intestata a mia suocera mentre l’assicurazione era intestata a me(sono in 1°classe).Sono andato in un’agenzia diversa da quella precedente per assicurare un altro veicolo e qui mi hanno detto che sarei dovuto ripartire dall’ultima classe in quanto dall’attestato di rischio precedente io non ero proprietario del vecchio veicolo.Non è un ragionamento da fuori di testa?Tra l’altro mia suocera non aveva neanche la patente e la vecchia assicurazione era intestata a me,cosa posso fare?grazie,ciao

    • Salve VITO,
      le indicazioni che ti hanno fornito sono corrette. Per mantenere la classe di merito è necessario avere un attestato di rischio in cui figuri che il proprietario dell’auto e l’assicurato siano la stessa persona. In passato le compagnie assicuratrici permettevano ad una persona diversa dal proprietario dell’auto di stipulare un’assicurazione a proprio nome, oggigiorno invece non è più possibile, quindi proprietario ed assicurato devono necessariamente coincidere.

      In pratica è successo che in tutti questi anni tu sei stato indicato come l’assicurato, ma le varie classi di merito le ha guadagnate tua suocera, quindi tu non puoi stipulare una nuova assicurazione a tuo nome usufruendo del decreto Bersani, poiché non hai un documento (l’attestato di rischio) che indichi la tua storia assicurativa.

      Potresti eventualmente usufruire del decreto Bersani per acquisire la classe di merito di un altro tuo familiare convivente (ad esempio moglie o figli), altrimenti sei costretto a ripartire dalla 14° classe.
      Saluti

  7. Salve! Potete aiutarmi? Espongo il problema.
    La mia ragazza possiede un automobile con relativa poliza assicurativa a suo nome, per motivi di studio ha dovuto andare fuori città e per molto tempo non ha più utilizzato la sua vettura, per questo motivo non ha più rinnovato la sua polizza assicurativa che nel frattempo è scaduta da più di un anno. Ora per motivi di lavoro vorrebbe utilizzare l’auto ma è senza assicurazione, dato che non ha comunicato la richeesta di sospenzione alla propria compagnia assicuratrice, cosa bisognerebbe fare per riattivare la polizza scaduta?
    Saluti

    • Salve ORAZIO,
      la tua ragazza può recuperare la sua ultima classe di merito e quindi aprire una nuova assicurazione. Basta esibire ad una qualsiasi compagnia assicuratrice il suo ultimo attestato di rischio (quello che le è stato spedito dall’agenzia assicurativa presso la quale era assicurata). In questo modo potrà avere una nuova assicurazione, conservando la classe di merito universale (CU) riportata sull’attestato di rischio. Il prezzo, però, sarà sicuramente un po’ superiore a quello pagato più di un anno fa.
      Saluti

  8. Salve potete aiutarmi ?
    L’anno scorso ho stipulato la polizza auto con un agente assicurativo, Da premettere che l’auto e contestata a me e mio fratello. All’ atto della stipula il ho dovuto presentare l’attesto di rischio dell’ anno precedente “Intestato a me” e il libretto dell’auto e le fotocopie dei documenti miei e di mio fratello . Quando mi hanno dato il contratto hanno inserito il nomme di mio frattello ,dicendomi che era cointestato, invece a fine scadenza 23/12/2010 mi hanno dato l’attestato con il nome di mio fratello. Posso richiedere l’attestato a mio nome ?
    Grazie

    • Salve GIUSEPPE,
      purtroppo le cointestazioni creano sempre equivoci e disguidi, soprattutto dal punto di vista assicurativo.
      Solitamente quando si cointesta un’assicurazione, il primo nome della polizza deve corrispondere con il primo intestatario del veicolo. Questa regola determina perciò che l’attestato di rischio viene calcolato a favore del primo nominativo indicato in polizza.
      Evidentemente, quando avete stipulato la polizza, l’impiegato dell’agenzia assicurativa ha inserito come primo nominativo quello di tuo fratello e successivamente il tuo.
      Pertanto, bisogna controllare chi tra voi due è il primo intestatario sul libretto dell’auto. Se dovesse risultare tuo fratello, non puoi richiedere nessuna modifica alla compagnia assicuratrice, se invece sei tu il primo comproprietario dell’auto, allora puoi richiedere una variazione di nominativo.
      Saluti

  9. Grazie mille

    Quello che posso dire e che sul libretto il mio nome compare come intestatario per primo. Però Stamattina sono andato all’agenzia che mi ha detto che non può fare nessuna variazione e vero ?

    Grazie

    • Salve GIUSEPPE,
      se è stato un loro errore, devono comunicare alla Direzione la variazione dell’intestazione della polizza, altrimenti c’è un’incongruenza tra proprietario dell’auto e intestatario della polizza.
      Saluti

  10. SALVE. LA MIA POLIZZA ASSICURATIVA HA COME SCADENZA SEMESTRALE IL 24 MARZO 2011. DAL MOMENTO CHE OGGI NE ABBIAMO 30.03.2011 SONO IN TEMPO PER SOSPENDERE LA POLIZZA ASSICURATIVA PER UN PERIODO DI CIRCA 2 MESI?
    GRAZIE

    • Salve GAETANO,
      la sospensione, a differenza della disdetta, non deve essere comunicata con un preavviso di almeno 15 giorni dalla data di scadenza della polizza.
      Tuttavia, per le sospensioni intervengono altri termini: solitamente il periodo minimo di non utilizzo dell’auto deve essere di almeno 3 mesi, quindi se decidi di non utilizzarla soltanto per due mesi, è probabile che la tua tua compagnia si rifiuti di sospendere la polizza. Inoltre, alcune compagnie non permettono di sospendere la polizza negli ultimi 3 mesi di validità.
      Ti consigliamo, pertanto, di verificare i termini indicati nel contratto assicurativo, o in alternativa di contattare il tuo agente assicuratore.
      Saluti.

  11. salve a tutti vorrei un chiarimento .ho sopeso l’assicurazione deel moto a dicembre ora che è aprile volevo attivarla per usare i restanti quttro mesi.l’assicuratore mi dice che per attivarla di nuovo devo aggiungere ottanta euro perchè’ dal 2011ci sono stati dei cambiamenti…..
    mi chiedo è possibile questo?io ho già pagato l’annualita,perchè devo dare altri 80 euro per usufruire dei restanti mesi
    grazie attendo una risp:)

    • Salve SIMONE,
      effettivamente 80 euro ci sembra un costo notevole per una riattivazione di polizza.
      Generalmente, quando si riattiva una polizza bisogna pagare delle spese “di segreteria”. Il costo varia da compagnia a compagnia, alcune chiedono 20, 30 o 40 Euro, altre invece offrono la prima riattivazione gratis. Si tratta quindi di una prassi largamente seguita.
      Non si tratta, però, di un aumento del premio della polizza, proprio perché come hai giustamente rilevato, l’annualità l’avevi già pagata. Quindi puoi tranquillamente riferire al tuo assicuratore che durante la sospensione non interviene nessun “cambiamento” di tariffa, ed è tuo diritto sapere con precisione come viene giustificato un aumento di questa portata.
      Saluti.

  12. Salve a tutti, avevo una polizza auto(2008-2009) a pagamento semetrale, causa perdita di lavoro ho pagato solo i primi 6 mesi, per i restanti 6 non potendo pagare, l’assicurazione mi ha informato della sospensione della mia assicurazione.
    L’auto è stata immobile per tutto questo tempo.
    Ormai è passato più di un anno, qualora volessi riattivare/fare una nuova assicurazione in cosa incorrerei?Sarei costretto a partire dalla 18?Oppure perderei semplicemente quella classe per cui stavo pagando, tornando “indietro”?
    Grazie

    • Salve MARCO,
      ormai sono decorsi i termini per riattivare la polizza, infatti dopo 12 mesi dal giorno della sospensione, se non viene riattivata si perdono le condizioni contrattuali di quella polizza, cioè se la polizza non viene riattivata entro 12 mesi dal giorno della sospensione il contratto si estingue e l’assicurato non ha più diritto ad ottenere la restituzione del premio pagato e non goduto.
      In alcuni casi, anche quando la polizza non viene riattivata, l’assicurato può beneficiare della classe di merito riportata sull’ultimo attestato di rischio ricevuto, che nel tuo caso dovrebbe essere quello che ti è stato consegnato prima della sospensione. Se non dovessi averlo conservato, è tuo diritto farne richiesta all’assicuratore, il quale non potrà rifiutarsi di richiederlo alla compagnia assicuratrice. Quell’attestato vale 5 anni dal giorno della sospensione e potrai utilizzare la classe di merito indicata per assicurare il tuo veicolo presso qualsiasi compagnia assicuratrice.
      E’ però necessario valutare la normativa interna della tua compagnia assicuratrice, in quanto molte Compagnie non permettono di assicurare per la seconda volta lo stesso veicolo con la classe di merito maturata, in quanto la mancata riattivazione della polizza entro i 12 mesi previsti come termine massimo di sospensione, comporta anche la perdita della classe di merito, con la conseguenza che il veicolo potrà essere assicurato ripartendo dalla 14° classe.
      Saluti.

  13. salve sempre io
    la loro giustificazione sta nel fatto che possono, al momento della riattivazione, applicare i nuovi aumenti o premi maturati. e di questo mi hanno dato conferma anche altre assicurazioni… però tutto questo viene detto al cliente al momento della sospensione lo si avvisa. gli si chiede di inoltrare la domanda di sospensione, lo si informa dei massimali che potrebbero aumentare ecc.. tutto questo non è avvenuto e infatti sto chiedendo tutte le copie che mi spettano per vedere le mie “firme”… intanto ho chiesto che mi diano l’attestato di rischio spero di essere stato chiaro
    grazie a presto

    • Salve SIMONE,
      il contratto è un atto giuridico con effetti vincolanti, che non possono mutare solo per volontà di una delle parti, quindi a nostro avviso non potrebbero applicare degli aumenti. La rinegoziazione delle condizioni contrattuali richiede la volontà espressa delle due parti e non può essere applicata unilateralmente solo dall’assicuratore.
      Sarebbe quindi il caso di chiedere ulteriori informazioni direttamente all’Isvap per appurare se il comportamento tenuto da molte compagnie assicuratrici è corretto.
      Saluti.

  14. La ringrazio,provo ad essere più preciso per vedere se ho capito bene.
    Il discorso è che,secondo contratto, l’assicurazione era annuale con pagamento semestrale.
    Ho pagato i primi 6 e poi per i successivi come ho spiegato non è stato possibile.
    Sono decorsi i tempi, cioè la sospensione è diventata un qualcosa di definitivo.
    Ora io ho l’attestato di rischio della precedente assicurazione pagata per 1 anno, devo usare quello?

    La ringrazio ancora

    • Salve MARCO,
      devi utilizzare l’attestato di rischio che ti è stato consegnato (a mano o tramite posta) circa un mese prima del rinnovo dell’assicurazione per l’anno 2008-2009, che molto probabilmente coincide con quello cui hai fatto cenno, cioè quello dell’assicurazione pagata per un anno.
      Quella classe di merito potrà essere utilizzata per assicurare nuovamente il tuo veicolo.
      Bisogna però fare una precisazione circa quest’ultima affermazione: molte compagnie, se viene oltrepassato il periodo per la riattivazione della polizza (cioè i 12 mesi previsti), non permettono più di utilizzare la classe maturata, per cui stabiliscono che se si vuole assicurare nuovamente lo stesso veicolo, si deve ripartire dalla classe di ingresso (14°), mentre la classe riportata nell’attestato di rischio può essere utilizzata per assicurare un nuovo veicolo con una nuova polizza assicurativa.
      Per cui, sarebbe opportuno conoscere la normativa interna della tua compagnia assicuratrice, poiché è possibile che si rifiuti di mantenere la classe fino ad ora maturata per assicurare il tuo vecchio veicolo.
      Saluti.

  15. BUONA SERA,UN MESE PRIMA DELLA SCADENZA SEMESTRALE VOLEVO SOSPENDERE LA POLIZZA PER FARLO MI CHIEDONO ALMENO DUE MESI PAGATI E QUINDI PAGO UN MESE,MI DICONO CHE POSSO RIATTIVARLA DOPO 2 MESI! OK SONO PASSATI 2 MESI E LA VOGLIO RIATTIVARE E L’ASSICURAZIONE MI RESTITUISCE UN MESE DI POLIZZA PIù UNA PARTE DEI SOLDI CHE HO PAGATO (CIOè UN MESE DI POLIZZA MENO 20 EURO CHE SAREBBERO TASSE) E IN PIù TRA UN MESE MI RITROVO UN PREMIO DA PAGARE PER SEI MESI AUMENTATO DI 50 EURO!!! SONO LADRI??? AIUTOOOOOOOOOOOOO COSA FARE?

    • Salve FRANCESCO,
      non siamo riusciti ad interpretare correttamente il senso della tua richiesta di informazioni. Ti preghiamo pertanto di specificare in maniera più dettagliata e comprensibile il contenuto della tua domanda. Ne approfittiamo, inoltre, per informare quanti intervengono in un forum, che scrivere in stampatello equivale a gridare quando si comunica direttamente con una persona. Per cui ti chiediamo la cortesia di specificare meglio quanto ti è accaduto e di scrivere utilizzando i caratteri piccoli.
      Grazie.
      Saluti.

  16. Salve, io ho fatto una polizza per moto con clausula di sospensione pagando circa 30 Euro in piu’,
    sospendo dopo circa 7 mesi la polizza e quando vado a riattivarla mi chiedono altri 40 Euro perchè c’è un aumento sulla mia polizza;
    E’ giusto quello che mi chiedono; possono aumentare una polizza gia’ pagata a circa meta’ della sua durata?,
    ho cercato sulle clausule e non ho trovato nulla in proposito.
    grazie

    • Salve TIZIANO,
      purtroppo questa è una questione a lungo dibattuta.
      A nostro giudizio i contratti non possono essere cambiati se non su accordo di entrambe le parti. Inoltre il contratto assicurativo è già stato perfezionato al momento del pagamento, quindi non può subire degli aumenti per volontà della compagnia assicuratrice. In pratica, non potrebbe esserci un adeguamento del premio su un contratto già in corso ancorché sospeso.
      Purtroppo però molte Compagnie lo fanno, e per questo sarebbe opportuno sapere cosa ne pensa l’Isvap.
      Saluti.

  17. La mia compagna,ha subito il furto dell’auto.Ha chiesto, la sospensione momentanea della polizza.Dopo avere consegnato tutti documenti,ha firmato, forse ingenuamente,un foglio, ed ha avuto un rimborso di pochi euro,sul periodo di polizza non usato.Ora volendo riattivare la polizza ,scopriamo che il furto annulla ,le condizioni della polizza sospesa,lasciando inalterata solo la classe di rischio.Per la stessa identica auto rubato, ci viene chiesto un aumento superiore al 130%.è normale tutto questo o come qualcuno mi ha detto,la compagnia erroneamente non ha fatto la sospensione della polizza,annullando quindi la stessa?
    Mille grazie

    • Salve GIANFRANCO,
      è difficile poter stabilire cosa è realmente accaduto poiché non tutte le compagnie prevedono di poter sospendere una polizza in seguito e furto o vendita del veicolo, ma certamente la restituzione del premio pagato e non goduto relativo alla RC Auto (il premio per la copertura furto e incendio non può mai essere restituito) avviene solo in ipotesi di annullamento della polizza, quindi anche noi ipotizziamo che la compagnia abbia effettuato un annullamento in seguito a furto del veicolo.
      Evidentemente le regole della compagnia non permettono all’assicuratore di sospendere la polizza quando il rischio assicurato cessa di esistere (come nel caso di furto o vendita del veicolo).
      Saluti.

  18. salve,
    avrei da esporre una domanda, a giugno mi scade l’assicurazione e la compagnia mi ha inviato l’attestato di rischio senza la mia richiesta e mi hanno dato l’8 classe di merito, quando la mia era la prima classe…possono cambiare classe di merito e recedere loro dal contratto?grazie

    • Salve MARINA,
      l’attestato di rischio deve essere spedito all’assicurato almeno 30 giorni prima della scadenza annuale della polizza. L’invio dell’attestato è per le compagnie un obbligo, non una facoltà, ed è per questo che lo hai ricevuto.
      E’ opportuno, invece, capire per quale motivo sei passata dalla 1° all’8° classe di merito.
      Insieme all’attestato ti è arrivata anche una comunicazione da parte della compagnia con la quale ti avvisavano che non ti avrebbero più rinnovato la polizza se non ripartendo dall’8° classe?
      E’ necessario capire quali sono le volontà della compagnia.
      Saluti.

    • Salve MICHELE,
      è un costo abbastanza elevato, ma nel mondo assicurativo tutto è possibile!
      Ti consigliamo di chiedere al tuo assicuratore se il costo è determinato solo dalle spese di riattivazione o se sono stati calcolati altri oneri (quali ad esempio un adeguamento della polizza).
      Saluti.

  19. Salve, volevo avere un consiglio su come procedere : Ho l’assicurazione della mia auto in scadenza il 27 Luglio 2011. a breve mi verrà consegnata un’ auto aziendale e ho intenzione di passare al mia automobile a mia sorella.
    Poichè l’assegnazione di una macchina aziendale non è a tempo indeterminato non vorrei perdere la mia classe bonus malus per quando ( potrebbe essere fra 2-3 anni o anche più ) tornerò ad avere un automobile tutta mia..
    Potreste suggerirmi come fare ? Grazie

    • Salve GIAMPIERO,
      possiamo consigliarti di “mettere sulla bilancia” da un lato l’opportunità di non pagare più l’assicurazione per un’auto che non useresti per alcuni anni, e dall’altro lato l’eventualità di usare l’auto aziendale per più di 5 anni e ritrovarsi poi a dover ripartire dalla 14° classe quando deciderai di usufruire nuovamente di un’auto personale.
      Solitamente le scelte riguardano l’opportunità di risparmio.
      Se prevedi di ritornare ad un’auto privata entro i prossimi 5 anni (visto che gli attestati di rischio valgono per l’appunto 5 anni dal momento dell’annullamento della polizza), puoi tranquillamente cedere la proprietà del tuo veicolo a tua sorella e conservare per 5 anni l’attuale classe di merito, di modo che quando andrai ad acquistare un altro veicolo potrai assicurarlo con quella classe universale.
      Se però l’utilizzo dell’auto aziendale può estendersi oltre i prossimi 5 anni, devi valutare la convenienza di tenere la tua attuale auto e di pagare per alcuni anni i premi assicurativi al fine di non perdere la classe fino ad ora maturata.
      Saluti.

  20. Gentile Amministratore,
    vorrei porLe una domanda che riguarda l’argomento di cui state discutendo.
    Lo scorso 4 novembre 2010 la mia polizza annuale RCA sarebbe scaduta. Avendo la certezza di non utilizzare la mia auto per qualche mese (solo per qualche mese: dal novembre 2010 al maggio/giugno 2011), il 3 novembre 2010, giorno precedente alla scadenza del periodo assicurato, ho “ricoverato” la mia auto in garage e mi sono limitata a non pagare il premio l’indomani, senza però fare alcuna comunicazione all’Agenzia assicurativa.
    Quando, a cominciare dal maggio 2011, ho chiesto all’Agenzia la riattivazione della Polizza, mi è stato formulato un preventivo SPROPOSITATO rispetto al premio che avevo pagato per il periodo 04 novembre 2009-04 novembre 2010. Precisamente, mentre il premio pagato per l’ultimo anno assicurato ammontò ad € 760,00, il premio chiestomi per assicurarmi per il periodo giugno 2011-giugno 2012 supera € 2.000,00. Le chiedo se è corretto questo modo di comportarsi da parte dell’Agenzia; non vorrei aver commesso un errore nel non comunicare all’Agenzia l’intenzione di solo sospendere la mia polizza per qualche mese. In ogni caso, anche se questo fosse un errore, ritengo che non sia giusto aumentare del 300% (trecento percento) il premio da un anno ad un altro. Il tutto senza aver cagionato sinistri, sia chiaro. Spero di ricevere una Sua cortese risposta.

    • Salve TONIA,
      purtroppo non avendo comunicato all’assicuratore la volontà di sospendere la polizza hai perso i vantaggi legati ad una tariffa applicata anni fa, quindi dovendo ricominciare con una nuova polizza, l’assicuratore ti ha proposto una polizza con una nuova tariffa, come se fossi un nuovo cliente. Ed in effetti si tratta di una nuova polizza, la quale non ha continuità con quella scaduta il 4 novembre 2010. Ormai quella polizza si è estinta, e nonostante la conservazione della classe di merito sei costretta ad adeguarti ad una nuova tariffa.
      E’ vero che i prezzi delle assicurazioni sono eccessivi, ma da un lato devi ritenerti fortunata poiché la compagnia avrebbe potuto obbligarti a rinnovare la polizza scaduta nel novembre 2010, in quanto non hai comunicato alcuna disdetta. Se non si comunica la disdetta almeno 15 giorni prima della scadenza annuale, le compagnie possono obbligare il cliente a rinnovare la polizza per un altro anno, ma per fortuna nel tuo caso non è successo.
      Tutto ciò che riguarda cambiamenti, intenzioni e volontà sui rinnovi o sulle disdette di polizza deve essere sempre comunicato al proprio assicuratore, altrimenti poi si incappa in spiacevoli situazioni.
      Saluti.

  21. ho sospeso polizza 28/12/10 (scad annuale era 12/07 max 6000.000 (periodo 12/07/10 12/01/11 importo semestrale 876,00) ho riattivato stessa polizza 12/06/11 la nuova scadenza è 26/06/11mi hanno rimborsato 179,00 e l’importo semestrale ora sarà 1039,84 dal 27/06/11 al 26/06/12 max 3000.000
    Può una compagnia decidere di diminuire massimale ed aumentare l’importo della rata semestrale????????
    Giustificazione è che dopo la sospensione le condizioni non erano le stesse
    Vi chiedo sono costretta a subire un aumento di € 163,84 a semestre?????????
    sono costretta a pagare questa rata intermedia aumentata o posso allontanarmi dalla compagnia?????
    grazie

    • Salve ANTONELLA,
      la questione è stata a lungo dibattuta, anche su questo sito.
      La nostra opinione è che le compagnie non potrebbero variare le condizioni contrattuali senza interpellare e senza l’approvazione della controparte, ma abbiamo visto che molte compagnie prevedono la possibilità di variare la tariffa dell’assicurazione. Come indicato ad altri utenti nelle tue stesse condizioni, ti consiglieremmo di contattare l’ISVAP per sapere se è un comportamento lecito. L’aspetto più rilevante è la variazione dei massimali, ma ribadiamo che sarebbe opportuno contattare l’ISVAP per avere un parere più attendibile.
      Saluti.

  22. salve io ho sospeso la mia polizza sulla moto permotivi lavorativi…adesso a distanza di 6 mesi dalla sospensione ho intenzione di riattivarla.c he e’ successo. ho chiamato la mia assicurazione e le ho detto dell’intenzione di riattivare la polizza, sembrava tutto facile e invece l’intoppo . mi e’ stato detto che verra’ attivata senza furto e incendio che mi era venuto a costare 300 euro perche’ il valore commerciale della mia moto in questi sei mesi e sceso al di sotto dei 3000 euro e quindi non puo’ essere assicurato..domanda io ho pagato 300 euro di furto e incendio oltre all’rca , e’ possibile che ho usufruito solo di 4 mesi di furto e incendio ? e la restante parte la regalo all’assicurazione? grazie

    • Salve DANIELE,
      solitamente le condizioni contrattuali devono essere rispettate fino alla scadenza naturale della polizza, ma le assicurazioni tendono a variare le condizioni anche in corso di sospensione, tant’è che spesso succede che all’atto della riattivazione l’assicurato si trovi di fronte a consistenti aumenti dovuti alla variazione della tariffa. Come più volte segnalato in questo sito, secondo noi è un comportamento poco corretto, ma sarebbe il caso di contattare l’ISVAP per avere un chiarimento, soprattutto nel tuo caso.
      Saluti.

  23. salve mi hanno confiscato il lancia k. adesso mi son comprato una 156 station sempre 2400 jtd. ora ho un problema con l’ assicurazione. non ce nessuna compagnia che me la fa. mi stanno dicendo che il k deve essere o demolito oppure venduto. alcune compagnie mi cercano i fascicoli che mi hanno lasciato i carabinieri per conferma della reale confisca del lancia k, ma senza nessun risultato. come mi devo comportare?

  24. salve, in data 6 luglio 2011 avrei dovuto pagare la rata semestrale dell’assicurazione auto, ma non potendo l’ho sospesa. oggi sono andata a sbloccarla e mi hanno chiesto 112 euro in più. premetto che gia nel 2010 l’ho sospesa per 2 mesi non ho avuto costi aggiuntivi nel riattivarla.ma il prezzo non è bloccato sino allo scadere del contratto annuale. inoltre mi hanno informata che ad aprile quando scadrà il contratto pagherò ancora di più! sono in 7classa e pago 656 ogni 6 mesi per un auto di 20 anni 1.4!! assurdo. grazie in anticipo per i chiarimenti

    • Salve MILA,
      questa è una questione a lungo dibattuta, anche in questo sito.
      I contratti possono essere variati solo su accordo della parti, pertanto essendo un contratto sospeso un contratto a tutti gli effetti, le compagnie assicuratrici non potrebbero aumentare durante la sospensione. Però alcuni contratti contengono delle clausole che permettono alle compagnie di applicare degli aumenti anche in fase di riattivazione della polizza.
      Se poi aggiungiamo circa 30-40 euro in media di spese di “cancelleria” per la riattivazione della polizza, l’aumento che hai subìto è in linea con la media nazionale.
      Purtroppo i premi continueranno a crescere, ed è proprio notizia di questi giorni che in 10 anni i premi assicurativi sono aumentati di circa il 98%. Sono delle cifre assurde, e come al solito gli unici a pagarne le conseguenze (in tutti i sensi) sono proprio gli automobilisti!
      Saluti.

  25. Salve,
    ho stipulato un contratto rc moto annuale,dopo l’ennesimo aumento decido di pagare i primi sei mesi che vanno da aprile a ottobre.Ora dovrei ritirare e pagare gli altri sei mesi ma per il costo elevato decido di non farlo.L’assicuratore mi ha detto che semplicemente perderò la classe di merito ma non andrò incontro ad alcun tipo di rivalsa o di richiesta da parte della compagnia per il mancato pagamento e usufrutto degli altri sei mesi.
    La domanda è la seguente:
    Mi posso fidare?

    • Salve DARIO,
      trattandosi di polizza annuale con rateizzazione semestrale saresti obbligato a pagare anche la seconda semestralità, altrimenti la compagnia potrebbe affidare la tua pratica agli uffici legali per pretendere il pagamento.
      Tuttavia alcuni accordi interni potrebbero derogare alle norme generali, ma ti consigliamo di farti rilasciare dall’assicuratore una dichiarazione scritta in cui si attesti l’effettiva volontà della società di non pretendere la seconda semestralità.
      Saluti.

  26. Salve,ho contattato l’agenzia assicurativa e mi hanno riconfermato che non pretenderanno la seconda semestralità. Gli ho chiesto un documento, come da lei consigliato, in cui si attesti l’effettiva volontà della società di non pretendere la seconda semestralità e qui mi hanno risposto che per emettere tale documento io dovrei presentare in agenzia documenti di vendita furto o cancellazione al pra del motoveicolo. Il problema è che sono ancora in possesso del mezzo.Mi devo fidare?

    • Salve DARIO,
      come ti è stato risposto, la seconda semestralità può essere annullata solo se rientri nelle ipotesi da loro confermate. Quindi verrebbe da chiedersi: se la procedura richiede determinati requisiti, come fa la compagnia a rispettare le norme che pretendono la perdita della proprietà del veicolo? Come può il tuo assicuratore aggirare l’ostacolo?
      Si tratta di un modo poco ortodosso e quindi soggetto a grattacapi in caso di eventi accidentali.
      Non possiamo dirti se fidarti o meno, la scelta è solo tua.
      Saluti.

  27. Gentile Amministratore.
    Dopo aver letto le varie domande poste e le conseguenti risposte, sarei ripetitivo a formulare la mia domanda a proposito delle variazioni contrattuali applicate unilateralmente da parte di alcune compagnie assicurative e nella fattispecie, sugli aumenti applicati a contratti già perfezionati al momento del pagamento, all’atto della successiva riattivazione.La mia domanda è rivolta, al fine di conoscere se l’ISVAP, si fosse mai pronunciata a proposito di tale questione.

    • Salve ENZO,
      purtroppo non c’è uniformità di notizie.
      Noi stessi abbiamo fatto la prova contattando in diverse occasioni il numero dell’ISVAP e le risposte ricevute sono state di volta in volta differenti e contrastanti.
      Le compagnie specificano che all’atto della riattivazioni possono essere applicate le maggiorazioni di premio nel frattempo intercorse.
      Rimane a tutt’oggi uno dei tanti interrogativi senza risposte chiare e precise.
      Saluti.

  28. Salve a tutti,avevo una polizza con scadenza 30/07/2011 sulla mia auto,per vari problemi lho sospesa e l’auto tutt’oggi è ancora ferma.Sono stato all’agenzia perchè volevo riattivarla e mi è stato detto ke nn è possibile riattivarla poichè scaduta.Volevo sapere se qst cosa può essere possibile poichè non sono ancora passati 12mesi dalla sospensione della polizza. Grazie

    • Salve MARCO,
      in questo caso devi controllare qual era la data di scadenza della polizza, non devi calcolare i 12 mesi dalla data di sospensione.
      Ad esempio, se la polizza aveva una scadenza annuale per il mese di febbraio, avresti dovuto riattivarla entro quel mese.
      Saluti.

  29. Salve Enzo, gradirei se gentilmente potresti informi in merito a riattivazioni di polizze assicurative R.C.A., ti spiego:
    L’anno scorso ad aprile ho stipulato una polizza R.C.A. per il mio scooter 160 cc. (regione di appartenenza Campania) al costo di 378,00 euro, con massimale di bonus a 3 milioni di euro.
    Ad ottobre ho sospeso la mia polizza senza pagar nulla, mentre ora son andato a riattivare la polizza e mi hanno chiesto una maggiorazione del 20%, hanno arbitrariamente aumentato il massimale a 6 milioni di euro, più mi hanno chiesto una provvigione di 11 euro, più contributi SSN pari a 20 euro.
    In conclusione per riattivare la mia polizza ho dovuto corrispondere all’assicurazione altri 111 euro oltre ai 378,00 pagati alla stipula.
    Ho chiesto come mai si dovessero pagare tutte queste cose e l’assicurazione si è giustificata dicendo prima che era normale, poi mi diceva che per la provincia di Salerno erano delle clausole provinciali che erano aumentate.
    Enzo ma secondo te è giusto tutto questo???

  30. Salve a tutti. Ieri ho riattivato un apolizza sospesa da 5 mesi e mi è stato chiesto 440 euro per la sua riattivazione. La compagnia si giustifica dicendo che le 440 euro sono dovute al fatto che mentre prima la polizza accessoria cristalli che avevo era gratuita ora costa 100 euro e che il tasso incendio e furto non e’ piu scontato ma adesso a prezzo pieno. In sostanza mi hanno toltolo sconto sull’incendio e furto , mi hanno fatto pagare la polizza cristalli che era gratis. Vi sembra giusto ? come posso tutelarmi in via legali o posso fare quello che vogliono ???

    • Salve FRANCESCO,
      ti consigliamo di esporre il caso all’ISVAP, anche attraverso il numero verde che trovi sul suo sito.
      Saluti.

  31. Salve,
    sono in procinto di assicurare la moto con genertel,come conducente abituale ho messo il nome di mio padre per risparmiare.Nel caso in cui io causi un incidente cosa accade?Inoltre, nel caso di controlli delle forze dell’ordine,è influente il nome del conducente abituale?
    Grazie

    • Salve DARIO,
      se oltre al conducente abituale ti hanno consentito di inserire anche il tuo nome come altro conducente, non ci sono problei. Ma se si tratta di conducente esclusivo, in caso di incidente la compagnia potrebbe esercitare il diritto di rivalsa e richiederti quanto eventualmente pagato come indennizzo.
      Per le forze dell’ordine non ha alcuna rilevanza.
      Saluti.

  32. Il mio ragazzo nel 2008 ha sospeso la sua assicurazione auto perchè ha venduto la sua auto adesso tra qualche giorno gli arriverà l’auto nuova può riattivare la sua vecchia polizza sospesa? e lo si puo’ fare presso un’altra compagnia assicuratrice o siamo obbligati a farla sempre alla vecchia agenzia assicuratrice? e se cambiamo agenzia serve la disdetta anche con polizza sospesa?
    Come dobbiamo comportarci?
    Grazie per l’attenzione!

    • Salve MARTINA,
      se si tratta di sospensione della polizza allora potrebbe essere troppo tardi perché se una polizza non viene riattivata entro 12 mesi dalla sospensione si perde la classe acquisita.
      Se invece si tratta di una disdetta di polizza a seguito di vendita del veicolo, allora l’attestato di merito è ancora valido, poiché vale 5 anni.
      Vi consigliamo di accertarvi se si è trattato di sospensione o di disdetta.
      Saluti.

  33. Salve, ho avuto un incidente con la moto e non mi è stata fatta la sospensione del rischio in quanto avevo già sospeso due volte l’assicurazione.
    Posso richiedere il danno per mancato uso della moto?

    • Il sinistro e la sospensione sono due cose diverse. I contratti assicurativi dipendono dalla compagnia e prevedono un certo numero di sospensioni: due, tre, o illimitate.
      Non potresti chiedere nessun rimborso, anche perché se è stata sospesa due volte parliamo di un residuo di tempo limitato.

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