Assicurazioni flotte aziendali: cos’è e in cosa consiste questo tipo di polizza
Con l’espressione “assicurazione flotta aziendale” si intende un’assicurazione auto per aziende dedicata alla copertura della flotta aziendale nel suo complesso.
Per inciso, la flotta aziendale è l’insieme di veicoli di proprietà di un’azienda, che viene messo a disposizione dei dipendenti a fini esclusivamente aziendali. L’uso è spesso promiscuo, nel senso che più dipendenti possono utilizzare più auto.
L’assicurazione della flotta aziendale si differenzia dall’assicurazione standard per il suo carattere collettivo. Essa copre più veicoli, il ché reca vantaggi indiscutibili sul lato pratico ed economico
Inoltre, impone dei precisi obblighi in capo all’azienda per quanto concerne le comunicazioni alla Motorizzazione Civile. Per il resto le dinamiche sono simili, specie quelle riguardanti il calcolo del premio.
Costi e coperture delle assicurazioni per flotte aziendali
Premesso che il costo di una polizza per flotte aziendali è legato a vari aspetti (alcuni verranno esposti in seguito), il livello di copertura garantito per il veicolo aziendale o per l’intera flotta ha una forte incidenza. Il costo quindi sarà più alto se si aggiunge una o più coperture accessorie: furto e incendio, polizza cristalli, la polizza Kasko (risarcimento anche se il conducente è responsabile in modo parziale o totale), assicurazione per infortuni, assistenza stradale ecc.
Andando comunque sul pratico, in linea generale l’assicurazione per un’auto aziendale ha un costo che può arrivare fino al 15% dei costi per l’uso del veicolo stesso. Le polizze per autocarro, invece, distinguono spesso le coperture per le persone e per le cose. I costi partono da circa 130 euro e salgono fino a 230 euro e oltre, tutto dipende dai massimali offerti dalle compagnie assicurative e dall’eventuale franchigia presente (ossia l’importo entro il quale le spese sono a carico dello stesso conducente). Per avere un’idea chiara è bene fare un po’ di preventivi presso i principali comparatori online, compilando al meglio ogni campo o richiesta per avere una polizza su misura.
Come funzionano le assicurazioni delle flotte aziendali?
Vale la pena spiegare più nel dettaglio il funzionamento dell’assicurazione per flotte aziendali. Tanto per cominciare si caratterizza per la presenza di un unico contratto, che copre più veicoli. In questo modo l’assicurazione di tutti i veicoli scade nello stesso momento, con tutto ciò che (di positivo) ne consegue sul piano burocratico e amministrativo.
L’azienda deve però rispettare specifici obblighi informativi. Per esempio, deve comunicare alla Motorizzazione Civile i nominativi dei possibili conducenti, auto per auto.
Tuttavia, se l’uso non è completamente promiscuo, ossia si intende assegnare una determinata auto a un determinato dipendente, l’azienda medesima è chiamata ad inserire il nominativo nel libretto. L’obbligo di trascrizione del nominativo scatta quando un determinato veicolo è utilizzato dalla stessa persona per più di 30 giorni all’anno.
Cosa si può dire invece sulle coperture? Di base tutte le assicurazioni per flotte aziendali coprono la responsabilità civile, ovvero i danni recati a terzi durante l’attività di guida. Proprio come qualsiasi altra assicurazione per veicoli, però, possono avere altre coperture, come il furto, l’incendio etc.
Una certa similitudine con le assicurazioni standard si apprezza anche sul fronte del calcolo del premio. Premesso che, a parità di condizioni, il premio dell’assicurazione della flotta è inferiore alla somma dei premi delle singole polizze, i criteri per l’elaborazione del premio medesimo non cambiano. Il riferimento è in particolare:
- alla potenza dei veicoli,
- al valore dei veicoli,
- alle caratteristiche dei conducenti,
- alla zona in cui veicolo opera.
A questi criteri, in verità molto scontati, si aggiunge anche la tipologia di attività che il conducente deve svolgere. In alcuni casi si tratta di attività rischiose – pensiamo al trasporto di merce pericolosa – il ché incide inevitabilmente sull’entità del premio.
I vantaggi della polizza per flotta aziendale
Giunti a questo punto è utile fornire una panoramica dei vantaggi che l’assicurazione della flotta aziendale garantisce rispetto all’assicurazione singola. I vantaggi, come abbiamo accennato, sono di natura sia economica che pratica.
Risparmio. Assicurare la flotta con un contratto unico costa molto meno che assicurare i veicoli uno per uno. Le compagnie assicurative concedono premi più leggeri in virtù dell’effetto pacchetto e dell’azzeramento di un rischio importante. In questo modo si evita di assicurare parte della flotta presso altre compagnie, in una prospettiva di diversificazione delle voci di spesa.
Semplificazione. Le assicurazioni di flotte aziendali permettono di stipulare un contratto unico, diminuendo così il carico burocratico, nonché il rischio di incorrere in errori che possono costare multe salate per mancanza di copertura, sebbene limitata nel tempo.
Flessibilità. La polizza della flotta aziendale è più flessibile dell’assicurazione su un veicolo singolo. Si parte dalla responsabilità civile, ma si giunge facilmente alle coperture concesse alle assicurazioni standard, in grado di prevenire le conseguenze spiacevoli. La formula si adatta in generale a tutte le aziende e a tutte le tipologie di flotte, sia a quelle destinate alla mobilità dei dipendenti, che a quelle deputate al trasporto merci ordinarie, ingombranti o pericolose.
Come scegliere la polizza giusta per la propria flotta aziendale?
L’offerta di assicurazioni delle flotte aziendali è molto varia, dunque è lecito porsi alcuni dubbi su questo argomento. Alcuni consigli, però, possono aiutare in fase di scelta.
- Valutazione delle proprie esigenze. Un’assicurazione non vale l’altra, in quanto ciascuna polizza punta a soddisfare esigenze specifiche, prevenendo possibili eventi negativi. Prima ancora di mettersi alla ricerca, dunque, è bene passare in rassegna le attività aziendali e assegnare a ciascuna un profilo di rischio. Il profilo di rischio di un’agenzia di trasporti, per esempio, è diverso dal profilo di rischio di un’impresa che mette a disposizione veicoli per la mobilità dei dipendenti in orario lavorativo.
- Confronto preventivi. Una volta chiarite le esigenze dell’azienda, e stabiliti gli obiettivi, si può passare al confronto delle offerte, che devono essere omogenee per facilitare i paragonabili e le analisi comparate.
- Lettura approfondita della polizza. Le compagnie assicurative fanno il loro lavoro, ma spesso i “pericoli” si nascondono nei dettagli. Proprio per questo è bene raccogliere informazioni approfondite dai consulenti assicurativi, trascorrendo un tempo adeguato nello studio delle condizioni contrattuali. Non si tratta solo di verificare la presenza di determinate coperture, ma anche di comprendere a quali condizioni la copertura viene meno (valutando ad esempio eventuali franchigie presenti nel contratto).
- Valutazione dei feedback. Alcune compagnie sono più prestigiose di altre, almeno sulla carta. Tuttavia, il vero banco di prova è l’opinione dei clienti (o degli ex clienti). Non c’è niente di meglio della testimonianza di chi ha già usufruito del servizio per valutarne in anticipo la qualità. I criteri da valutare sono l’entità del premio, la velocità e l’efficacia nella gestione dei sinistri e l’effettiva utilità del servizio clienti.
FAQ sulle polizze per flotte aziendali
Cosa si intende per flotta aziendale?
Per flotta aziendale si intendono i veicoli di proprietà dell’azienda, che vengono messi a disposizione dei dipendenti per finalità esclusivamente aziendali. I veicoli possono essere leggeri o pesanti, inoltre possono includere l’uso “promiscuo”, ossia più dipendenti possono utilizzare più veicoli.
Chi paga l’assicurazione per auto aziendali?
L’azienda è tenuta a pagare l’assicurazione delle auto aziendali. Anche qualora a fruire di un determinato veicolo sia un solo dipendente, quest’ultimo sarebbe esonerato dal pagamento della polizza.
Come si distinguono le compagnie di assicurazione?
Le compagnie di assicurazione si distinguono per l’approccio ai premi (che può essere più o meno esigente), per l’abbondanza delle coperture concesse e per la tendenza ad organizzare offerte specifiche o a tempo.