Le polizze auto e le coperture del premio assicurativo

La legge italiana prevede che, per poter circolare, un veicolo sia dotato di una copertura assicurativa, la cosiddetta polizza auto. La circolazione stradale comporta infatti dei rischi e lo scopo del legislatore è stato quello di prevedere una copertura per i danni ai terzi causati dal veicolo assicurato in caso di sinistro. In sostanza, una polizza auto -altrimenti detta polizza RCA (Responsabilità Civile Auto) – è un’assicurazione obbligatoria necessaria non soltanto per la circolazione sulle strade, ma anche nel caso in cui il mezzo sia parcheggiato su una strada a uso pubblico o su un’area privata aperta al pubblico.

È opportuno precisare che un’assicurazione auto offre una tutela a doppio senso dal momento che non solo protegge il danneggiato, ma anche colui che ha causato il sinistro dato che il risarcimento dei danni sarà a carico della compagnia assicuratrice. Ovviamente questa tutela ha un costo, il cosiddetto premio assicurativo, che in genere viene pagato annualmente e il cui importo può variare in base a numerosi fattori.

La copertura assicurativa ha la durata di un anno (ma sono previsti 15 giorni di tolleranza a partire dalla data di scadenza); non è consentito il tacito rinnovo del contratto e, conseguentemente, deve essere l’assicurato a farne esplicita richiesta.


Quali sono i danni coperti da una polizza auto?

La polizza auto copre i danni che il veicolo assicurato causa a terzi. Con quest’ultimo termine si intendono persone, animali e cose; la copertura riguarda anche tutte le persone presenti all’interno dei veicoli coinvolti nell’incidente con la sola eccezione del conducente. A quest’ultimo proposito, chi assicura un veicolo può prendere in considerazione una garanzia accessoria di particolare interesse ovvero l’infortunio conducente.

Coperture assicurazioni auto

I massimali RCA

Trattando di danni a terzi è fondamentale introdurre il concetto di massimali RCA; con questa espressione si fa riferimento alle somme massime previste che la compagnia assicuratrice è tenuta a sborsare per gli indennizzi in caso di sinistro. A partire dal mese di giugno 2022, i massimali minimi previsti sono di 6.450.000 euro per i danni alle persone e 1.300.000 euro per i danni alle cose o agli animali. Facciamo un esempio pratico basato su una polizza che prevede i massimali minimi di legge: in un sinistro stradale vengono accertati danni per 6.000.000 di euro alla persona e 1.700.000 di euro alle cose; in questa fattispecie la copertura per i danni alla persona è totale, mentre per quanto riguarda i danni alle cose l’assicurato dovrà sborsare 400.000 euro di tasca propria (ovvero la differenza tra il danno e la copertura garantita dal massimale). In fase di stipula di contratto, il cliente ha la possibilità di richiedere massimali più elevati; ciò comporterà un premio più alto, ma la tutela sarà maggiore.

Le garanzie accessorie delle coperture della polizza auto

Come accennato in precedenza, la polizza RCA è una copertura che, oltre a essere obbligatoria, è di fondamentale importanza perché tutela il patrimonio dell’assicurato in caso di danni provocati a terzi in un sinistro dal momento che, perlomeno entro i massimali, è la compagnia a sborsare il denaro. Detto ciò, sono molte altre le problematiche che possono interessare l’autoveicolo o il conducente che non sono tutelate dalla semplice polizza RC; per tutelarsi da tali problematiche esiste la possibilità di richiedere coperture aggiuntive, altrimenti dette garanzie accessorie. Abbiamo già accennato alla garanzia infortunio conducente, ma sono molte altre le garanzie possibili. Una delle più comuni è la garanzia furto e incendio; altre che vale pena di prendere in considerazione sono le seguenti: atti vandalici, cristalli, kasko (risarcimento dei danni al veicolo assicurato anche in caso di responsabilità del conducente, totale o parziale), rinuncia alla rivalsa (con questa garanzia accessoria la compagnia non si rivale sull’assicurato in quei casi particolari in cui è sua la responsabilità del sinistro, come per esempio un incidente provocato a causa di guida in stato di ebbrezza).

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