Una panoramica sull’assicurazione sul mutuo

L’assicurazione sul mutuo è al centro di molti fraintendimenti. Per esempio, quello secondo cui è obbligatoria e quindi va stipulata sempre e comunque. In realtà, solo alcune assicurazioni sono obbligatorie, come quelle finalizzate a porre al riparo l’immobile da eventi che ne possono minarne l’integrità. Il riferimento è alle assicurazioni incendio, scoppio, fulmini ed esplosione. In questi casi il premio è integrato già nella rata e viene rappresentato nel TAEG, che è il tasso “globale”, ovvero quello che comprende tutti i costi.

Esiste però un tipo di assicurazione sul mutuo che non è obbligatoria ma molto utile, anzi è forse la più utile in assoluto. Stiamo parlando dell’assicurazione sulla vita. L’evento in questo caso è rappresentato dal decesso del contraente. Un evento catastrofico che presenta connotati emotivi fortissimi. Tuttavia, un evento che può rivelarsi estremamente negativo anche dal punto di vista economico, d’altronde se il contraente muore, e magari in famiglia nessun altro lavora, sostenere il peso del mutuo diventa pressoché impossibile. Ebbene, l’assicurazione vita sul mutuo alleggerisce questo peso, proteggendo in modo consistente l’assicurato.

Le assicurazioni “classiche” sul mutuo sono integrate nella rata, mentre le assicurazioni vita in genere non lo sono, dunque è necessario fare riferimento ad enti terzi, in quanto la banca erogatrice del mutuo non funge da intermediario. Tuttavia alcuni prodotti, come l’assicurazione vita di MA Assicurazioni, si integrano bene con buona parte dei mutui attualmente stipulabili, e impongono un programma di erogazione del premio piuttosto agevole.


Assicurazione mutuo

I vantaggi di stipulare un’assicurazione vita

Vale la pena entrare nel dettaglio delle assicurazioni vita sui muti, spiegando i vantaggi dal punto di vista economico ed emotivo. Sul piano economico le conseguenze della stipula di questo tipo di assicurazioni sono evidenti. Ovviamente dipende dal premio, che può essere più o meno imponente, ma la somma che la compagnia versa in caso di decesso è comunque sufficiente a dare sollievo a chi, in un frangente così tragico, si trova a subentrare nel pagamento delle rate. Un sollievo che si traduce nella possibilità di trovare soluzioni a lungo termine senza entrare in conflitto con la banca e senza scivolare nel limbo dei cattivi pagatori.

Ma il vantaggio più grande è di tipo emotivo. La morte è un evento tragico, ma contrarre un mutuo vuol dire programmare anche gli sviluppi futuri di una simile situazione. Proprio per questo subentrano pensieri angosciosi, in cui ci si prefigura la propria famiglia in una condizione di povertà a causa dell’incapacità di far fronte alle spese. E’ proprio in quest’ottica che l’assicurazione pone un freno a questi pensieri, contribuendo ad infondere un po’ di serenità.

A maggior ragione se tali polizze non coprono solo l’evento morte ma, spesso e volentieri, coinvolgono eventi che riducono o azzerano la possibilità del contraente di produrre reddito, come l’insorgere di una malattia invalidante, infortuni sul lavoro etc.

Quando è veramente necessario stipulare un’assicurazione vita sul mutuo?

Come già specificato, l’assicurazione sul mutuo di tipo “vita” è facoltativa. Proprio per questo ci si deve interrogare sui casi che non la rendono solo utile, ma anche necessaria.

Di certo, questo tipo di assicurazione andrebbe presa seriamente in considerazione dai contraenti in là con gli anni. Le banche concedono mutui anche a persone abbastanza anziane, ma basta già un’età di sessant’anni per far nascere il timore di non poter pagare fino all’ultima rata, lasciando ai propri familiari un fardello insostenibile.

Un altro caso che suggerisce la necessità di stipulare l’assicurazione è la presenza di condizioni che lasciano presagire l’insorgenza di una malattia o di un infortunio. Il riferimento è ai contraenti che svolgono mansioni molto pericolose.

Sono ragionamenti borderline, ma allo stesso tempo implicano una maggiore prudenza e strumenti di copertura capaci di rassicurare.

In generale l’assicurazione vita dovrebbe essere presa in considerazione da chi funge da bread-winner, ovvero da quelle persone le cui compagne o familiari non lavorano. I nuclei monoreddito sono molto esposti a questo genere di eventi.

Assicurazione casa mutuo

Come incide l’assicurazione sulla rata del mutuo

Di base, le assicurazioni classiche incidono sul mutuo per un buon 10-15%. In buona sostanza se il mutuo comporta un finanziamento di 100.000 euro, ci si può attendere di pagare sotto forma di premio (in modo dilazionato) qualcosa come 10-15mila euro. E per quanto concerne l’assicurazione vita? Benché si appoggi ad un circuito differente, e spesso non sia integrata nella rata, è possibile stimare il peso del premio complessivo sul finanziamento in generale. Tale peso corrisponde al 2-6%, dunque ipotizzando sempre un mutuo di 100.000 euro, l’assicurazione potrebbe costare sui 2.000-6.000 euro.

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