La patente di guida è un elemento indispensabile per poter utilizzare in strada un’autovettura. La normativa legata alla scadenza e ai rinnovi della patente di guida è in continua evoluzione ed è, quindi, importante tenere sempre sotto controllo le tempistiche di scadenza e rinnovare in tempo il documento. Prima di immettersi in strada con la propria vettura è, quindi, necessario verificare la validità della propria patente di guida e dell’assicurazione. È possibile individuare l’assicurazione più vantaggiosa tramite il comparatore di SosTariffe.it per assicurazioni auto.
Il rinnovo della patente varia a seconda dell’età della persona e della tipologia di patente. In linea generale, la scadenza delle patenti A e B coincide sempre con il giorno del proprio compleanno. Entrambe le patenti si rinnovano ogni 10 anni fino al compimento dei 50 anni di età da parte dell’utente. Tra i 50 ed i 70 anni, invece, il rinnovo della patente è fissato ogni 5 anni. Dopo i 70 anni di età, invece, il rinnovo della patente è fissato ogni 3 anni. Le tempistiche indicate si riferiscono alle patenti A e B. Da notare che i patentati ultraottantenni hanno l’obbligo di rinnovare la patente ogni 2 anni.
Per quanto riguarda la patente C, invece, è necessario effettuare il rinnovo ogni 5 anni fino al compimento dei 65 anni di età. Successivamente la patente di questa tipologia va rinnovata ogni 2 anni. Per la patente D, invece, il rinnovo ogni 5 anni è valido sino ai 60 anni di età. Successivamente la patente va rinnovata ogni anno. Da notare, invece, che la patente di categoria E ha la stessa validità della patente a cui è associata (ad esempio la BE seguirà le tempistiche di scadenza della patente B).
Per rinnovare le patenti è necessario, come prima cosa, effettuare dei versamenti presso un ufficio postale con dei bollettini specifici. Il primo da 10,20 euro sul C/C 9001 intestato al Dipartimento dei Trasporti Terrestri e il secondo da 16,00 euro a titolo di imposta di bollo sul C7C 4028. Per la visita medica di idoneità, invece, è necessario presentare i seguenti documenti: patente di guida in scadenza, carta d’identità o passaporto, tessera sanitaria, due foto formato tessera uguali, ricevuta dei due bollettini illustrati in precedenza e autocertificazione per eventuali patologie, occhiali da vista nel caso in cui il soggetto ne faccia abitualmente uso.
I costi di rinnovo della patente variano. È possibile, infatti, rivolgersi a una scuola guida o a un’agenzia di pratiche auto per fissare la visita medica incorrendo in costi maggiori ma in tempi minori. In alternativa è possibile rivolgersi all’ASL per prenotare la visita medica necessaria al rinnovo della patente. A seconda del canale scelto per eseguire la visita, l’utente incorrerà in costi più o meno alti. Con una scuola guida o un’agenzia di pratiche potrebbe essere necessario il pagamento di una cifra compresa tra i 100 e i 150 Euro, oltre al costo dei bollettini già citati in precedenza.
Mettersi alla guida con una patente scaduta comporta il rischio di una multa con una sanzione pecuniaria che va da va da 159,00 a 639,00 euro. In caso di incidente, inoltre, l’assicurazione, pur coprendo i danni causati a terzi, potrebbe esercitare il diritto di rivalsa e chiedere all’assicurato con patente scaduta il risarcimento della somma dei danni pagati.