Investire in un fondo pensione chiuso. Sono quei fondi destinati a determinate categorie di lavoratori o a dipendenti di una singola azienda. Per tale ragione sono denominati “chiusi”, perché nati da contrattazioni sindacali o dalle associazioni di categoria (chimica, tessile, metalmeccanica, ecc).

Anche una Regione o una Provincia autonoma può avere i propri fondi pensione. In Italia, attualmente, si stima un totale di 25 fondi pensione chiusi, gestiti anch’essi come i fondi pensione aperti, dalle società di investimento immobiliare (SIM), dalle banche e dalle compagnie di assicurazione.

Se aderire ad un fondo pensione aperto è facoltativo, non lo è invece per quello chiuso, obbligatorio per i lavoratori dipendenti. Il lavoratore autonomo, invece, può scegliere se aderire ad un fondo chiuso della propria categoria, o ad uno aperto. Se si opta per la prima scelta, bisognerà però aspettare 3 anni (o 5 se il fondo è stato da poco costituito) per potersi trasferire ad un … Leggi tutto l'articolo