Quando si va a sottoscrivere una nuova assicurazione auto è opportuno valutare un gran numero di aspetti e fattori al fine di scegliere, con attenzione, la polizza più adatta alle proprie esigenze senza correre il rischio di attivare un’assicurazione svantaggiosa. Leggere tutte le clausole del contratto è un passaggio fondamentale e assolutamente non trascurabile quando si sceglie l’assicurazione.
E’ necessario controllare con attenzione tutte le caratteristiche della polizza che si vuole sottoscrivere prima di procedere all’effettiva attivazione. Con un po’ di attenzione si eviteranno, in questo modo, eventuali brutte sorprese in futuro.
Il rimborso dell’assicurazione, infatti, non è sempre garantito e sono numerosi i casi in cui la compagnia assicuratrice può, come prevede la normativa ed il contratto stipulato, non procedere all’erogazione del rimborso all’assicurato. E’ il caso, ad esempio, del diritto di rivalsa per guida sotto l’effetto di alcol o droghe. Nel caso in cui l’assicurato risulti coinvolto in un sinistro e, dopo i controlli di rito, viene accertata la guida in stato d’ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, l’assicurazione non emetterà alcun rimborso o, se previsto dal contratto, coprirà solo una minima parte dello stesso. Al cliente toccherà pagare l’eventuale danno che non viene coperto dall’assicurazione.
Un altro caso in cui l’assicurazione può non emettere rimborsi è rappresentato dal diritto di rivalsa in caso di patente scaduta o di conducente non abilitato alla guida ovvero con patente ritirata o sospesa. In queste condizioni, se l’assicurato viene coinvolto in un sinistro la compagnia assicuratrice può esercitare il diritto di rivalsa e non erogare l’eventuale rimborso lasciando, quindi, sprovvisto di copertura assicurativa il cliente.
I casi in cui una compagnia assicurativa può rifiutare di emettere un rimborso esercitando il diritto di rivalsa sono comunque numerosi. Se il veicolo è soggetto al fermo amministrativo ma viene utilizzato ugualmente dall’assicurato o se il conducente della vettura assicurata trasporta un numero di passeggeri superiore a quello previsto dall’omologazione dell’auto in caso di incidente scatterà il diritto di rivalsa. Allo stesso modo, la compagnia assicuratrice può esercitare tale diritto nel caso in cui l’assicurato abbia fornito informazioni false o imprecise al momento della sottoscrizione del contratto.